~cicada
semi, plurale maschile
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di riserva, l’endosperma, e protetto dai tegumenti seminali, costituenti il guscio, derivati da quelli dell’ovulo; può avere forma e colore varî e grandezza che va da molto meno di un millimetro (come nelle orchidacee) a parecchi centimetri (come la noce di cocco); semi di mela, di arancia, di cocomero; il s. della pèsca, dell’albicocca; s. commestibili, quelli che contengono grandi quantità di sostanze mangerecce (i pinoli, i semi dei cereali, le castagne, i fagioli, le fave); semi di zucca (nell’uso pop. anche assol. semi), quelli che si mangiano salati e abbrustoliti.